Dopo un lungo periodo anticiclonico, secco e ben poco invernale in termini di precipitazioni il nostro comparto subirà, nei prossimi giorni un drastico cambiamento sinottico.
Le perturbazioni, confinate solo sull'Europa Centrale ora potranno interessare anche il Nord Italia grazie al l'allontanamento dell'alta pressione verso l'Oceano è la capacità del Vortice d'Islanda di traghettare impulsi di aria mite ma umida carica di precipitazioni.
Nei prossimi giorni sopratutto nei primi del mese di Febbraio le precipitazioni si faranno più intense con piogge diffuse sulle Pianure e su tutte le regioni Settentrionali con accumuli di pioggia superiore a 50 mm e il ritorno della neve a quote medio-alte sulle Alpi localmente sopra i 1300-1500 metri con accumuli "importanti" solo oltre i 1550 metri dove sono attesi anche più di 40 cm!
Inoltre è da comunicare un sensibile rialzo termico rispetto alle scorse settimane con le minime che dovrebbero ritornare nelle medie stagionali sopratutto nelle ore notturne con minime comprese tra 3º/8ºC e le massime fino a 8º/12ºC!
E il freddo? Sembra muoversi qualcosa dopo il 9 Febbraio secondo alcuni modelli matematici che necessitano di numerose conferme o smentite a riguardo.
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